Truffa informatica ai danni di una donna mantovana che ha subito una frode superiore a 15 mila euro.

La vittima, nota professionista, avrebbe ricevuto un SMS apparentemente inviato da “Poste Info”, con l’invito a contattare un numero  di telefono per bloccare un presunto trasferimento fraudolento di 980 euro dal suo conto corrente.

Convinta dall’interlocutore, che si è spacciato per un agente della Polizia, la donna è stata indotta a credere che il suo conto fosse stato compromesso e che fosse necessario trasferire i fondi su conti “sicuri”. Di conseguenza, ha effettuato numerosi trasferimenti, tra ricariche Postepay, bonifici bancari e ricariche Money, per oltre 15 mila euro, che sono finiti direttamente su altri conti.

Grazie alla pronta segnalazione della vittima e al tempestivo intervento della Polizia Postale, in collaborazione con Poste Italiane e gli istituti di credito coinvolti, alcuni dei bonifici sono stati bloccati in tempo, evitando così la sottrazione di oltre 9 mila euro.

Le indagini, condotte dalla Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Mantova, avrebbero consentito di identificare i presunti autori della truffa informatica, quattro persone tutte residenti nella provincia di Napoli.

I quattro sono stati denunciati alla Procura.