“Sono molto contenta della definitiva assoluzione che restituisce a Simone e a tutti i lodigiani la verità rispetto a una vicenda che ha sconvolto la politica cittadina. Non ho mai avuto alcun dubbio sulla sua correttezza né sulla sua disinteressata abnegazione per l’amministrazione lodigiana e per il bene dei cittadini, quindi la sentenza non è per me una sorpresa. Rimane il rammarico per tutto il dolore vissuto da lui e dalla sua famiglia, che non potrà essere comunque ripagato dalla sentenza della Corte d’Appello.”

Lo ha dichiarato la consigliera regionale del Pd Roberta Vallacchi, segretaria provinciale del Pd lodigiano, in merito all’assoluzione definitiva di Simone Uggetti, l’ex sindaco di Lodi che sette anni fa fu processato con l’accusa di aver turbato il procedimento di assegnazione del servizio di gestione estiva delle piscine cittadine Belgiardino e Ferrabini.

Condannato in primo grado per un appalto da cinque mila euro, Uggetti era stato assolto in Corte d'Appello; la Cassazione, però, aveva rigettato l'assoluzione rinviando ad un'altra Corte d'Appello la decisione conclusiva.

Oggi, l'assoluzione definitiva dell'ex sindaco della città, assoluzione che ha riguardato anche gli altri due imputati: Cristiano Marini e Giuseppe De Muro.