Ieri a Brescia, un uomo presente ad un furto ha allertato immediatamente la Centrale Operativa della Questura di Brescia.

Uno straniero, dopo aver infranto il finestrino di un’auto in sosta in Via Spalto San Marco, rubava dal suo interno quanto vi era custodito per poi nascondere la refurtiva all’interno di uno zaino e quindi darsi alla fuga in direzione di  Via Vittorio Emanuele II.

Il testimone, in costante contatto con la Centrale Operativa, forniva una descrizione dettagliata degli spostamenti e delle fattezze dello straniero, senza mai perderlo di vista.

Quindi il tempestivo intervento dei poliziotti, giunti in pochi istanti sul posto segnalato, ha consentito di individuare e  bloccare il fuggitivo.

Costui veniva pertanto sottoposto a perquisizione personale e all’interno dello zaino veniva rinvenuta tutta la refurtiva, tra cui un telefono cellulare, e vari altri oggetti dei quali il ladro non sapeva giustificarne il possesso; oltre a ciò, occultato all’interno degli slip, veniva rinvenuto un martelletto frangi vetro. Tutto quanto veniva immediatamente sottoposto a sequestro.

Dopo essere stato condotto negli uffici della Questura, l'uomo - un marocchino di 46 anni già noto alle forze dell'ordine - è stato messo disposizione della Procura della Repubblica di Brescia per rispondere di furto aggravato.

Al proprietario dell’auto, contattato dagli stessi agenti, dopo aver riconosciuto quanto gli era stato rubato veniva restituita tutta la refurtiva proveniente dalla sua auto