Continua l’attività di controllo da parte della Poliza di Stato di Varese nei pressi dei luoghi frequentati dai giovani e nelle zone antistanti gli isituti scolastici. 

Un ventunenne italiano, abitante nel nord della provincia, ieri pomeriggio si è appartato in via Como a Varese per svolgere la sua attività illecita di spaccio di marijuana. Notato dagli operatori della Polizia di Stato è stato tratto in arresto da personale della pattuglia dei Poliziotti di Quartiere. 

Anche quella via è da tempo monitorata dal personale dei “Poliziotti di Quartiere”, soprattutto in considerazione della presenza di un istituto di scuola primaria e delle continue segnalazioni per la presenza di persone sospette e moleste. Infatti, nel corso del tardo pomeriggio di ieri, l’attenzione di una pattuglia dei Poliziotti di Quartiere veniva attirata da un gruppo di giovani, che erano seduti in prossimità dell’entrata di quell’istituto scolastico: in particolare due di loro stavano confabulando con un fare sospetto ed i poliziotti notavano distintamente che uno dei due passava all’altro un involucro in cellophane, notoriamente utilizzato dagli spacciatori per confezionare la droga. 

Infatti, subito fermato, il giovane che aveva ricevuto l’involucro lo consegnava spontaneamente agli Agenti che, verificando il contenuto, costatavano che conteneva effettivamente un discreto quantitativo di marijuana. Alla luce di quanto emerso, gli operatori perquisivano lo spacciatore che, nella tasca dei pantaloni, deteneva altra sostanza stupefacente dello stesso tipo, confezionata con lo stesso cellophane dell’involucro appena ceduto.

In considerazione dei precedenti di polizia e delle  recentissime denunce a suo carico per il medesimo reato, D.S. veniva tratto in arresto per il reato di spaccio di stupefacenti, con l’aggravante di aver ceduto droga nei pressi di un istituto scolastico frequentato da bambini. Veniva accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Nel corso della mattinata odierna, D.S. è stato processato con rito per direttissima.