È stato Ferruccio Pallavera, scrittore, studioso e giornalista lodigiano, ad aprire la seconda settimana di lezioni dell’Unitre di Lodi.
Nel salone del cinema Fanfulla di viale Pavia, dopo il passaggio di consegne da parte della presidente uscente, che ha consegnato in omaggio la tradizionale campanella a Marilena Giacon De Biasi, è stata proprio la nuova presidente a presentare il relatore.
La De Biasi ha ricordato un simpatico evento, organizzato proprio con la collaborazione di Pallavera, che è stato “la prima pietra” di quella che diventerà la provincia di Lodi.
Il relatore è poi entrato nel vivo della sua lezione, dal titolo “Va a lava’ i pagni a la rusa, te truare’ vun che te spusa”, amori, fidanzamenti e nozze, negli antichi proverbi lodigiani”.
È stato un vero e proprio viaggio a ritroso alla riscoperta di una lingua che, anno dopo anno, sta scomparendo dal vissuto popolare.
Eppure, potrebbe essere ancora utilizzata soprattutto nella ricca serie di proverbi e affermazioni apodittiche in grado di cogliere sempre nel segno.
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