È stata una giornata che rimarrà nella storia dell’UNITRE di Lodi, quella che si è tenuta nell'aula magna del Liceo “Pietro Verri”.
“Una lezione particolarmente forte” l’ha definita Stefano Taravella, direttore dei corsi dell’Università delle Tre Età Lodigiana, parlando del tema di fondo di questo anno accademico: “il dono”.
Introdotto da Mauro Steffenini, il protagonista dell’incontro, infatti, è stato Silvio Colagrande, 74 anni, che ricevette da don Carlo Gnocchi una cornea, che gli ridiede la vista quando aveva solamente 12 anni.
L’altra è stata trapiantata ad una bambina, Amabile Battistello.
Colagrande ha ricordato dei suoi trascorsi, dall’incidente nel 1952 che lo rese cieco sino al suo arrivo ad Inverigo ed il suo primo incontro con don Carlo Gnocchi.
Se oggi abbiamo la possibilità di salvare vite umane, attraverso i trapianti e le donazioni di organi, lo dobbiamo anche al grande coraggio del Beato Carlo Gnocchi.
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