"Sono molto soddisfatta dell'esito di questo importante bando con il quale siamo riusciti a finanziare 23 progetti su quasi tutto il territorio lombardo in due settori che ci stanno particolarmente a cuore: i siti Unesco e le aree archeologiche".

Lo ha ribadito Cristina Cappellini, assessore regionale, annunciando l'esito del bando relativo ai progetti di valorizzazione delle aree archeologiche e dei siti Unesco.

"Con questa ulteriore misura - ha osservato l'assessore - continua il nostro percorso di valorizzazione e promozione dei territori e delle loro specificità, che li rendono sempre più attrattivi, come dimostrano anche gli ultimi dati sulla crescita del turismo in Lombardia". 

Due i progetti che saranno finanziati a Bergamo. Il primo dal titolo 'Archeologia a Bergamo. Alla scoperta della città antica', promosso dal Comune, prevede un contributo regionale di 34.000 euro ed ha come obiettivo la realizzazione di percorsi e applicazioni informatiche per la ricostruzione urbanistica della città antica, la messa in rete delle aree archeologiche, l'apertura al pubblico e la valorizzazione di aree ora non accessibili e la creazione di un percorso di visita che renda fruibile a ogni tipo di pubblico (anche non vedenti) la città romana di Bergamo. Il secondo, dal titolo 'Le difese della pace. Conoscenza e valorizzazione del sito Le opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo', è promosso dall'associazione Terra di San Marco di Bergamo ed ha ricevuto un contributo di 59.000 euro. Il progetto si propone di diffondere la conoscenza e la valorizzazione del sito 'Le opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo'.

Due anche i progetti finanziati a Cremona. Si tratta di 'Un progetto per Unesco: la civiltà dell'acqua in Lombardia', promosso da Urbim, dalla sezione cremonese dell'Unione regionale bonifiche irrigazioni e miglioramenti fondiari per la Lombardia; contributo previsto: 31.803 euro. Il progetto prevede la prosecuzione del lavoro avviato nel 2014 di promozione della conoscenza e della comunicazione delle grandi opere di difesa idraulica ed irrigazione in Lombardia, candidate all'iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale dell'Umanità riconosciuto dall'Unesco. Il secondo progetto riguarda l'area archeologica di piazza Marconi, con l'esperienza virtuale nella 'Domus del Ninfeo': contributo previsto: 20.000 euro. Si intende ora migliorare la fruizione attraverso la predisposizione di strumenti comunicativi multimediali. In particolare, si intende realizzare un'applicazione per smartphone che consenta all'utente finale di visualizzare e vivere, tramite un apposito visore, la ricreazione virtuale di alcune stanze.

'Percorsi culturali e valorizzazione del patrimonio di interesse storico-archeologico in località Belfort' è il progetto che sarà finanziato al Comune di Piuro in provincia di Sondrio, con 60.516 euro. Il progetto integrato multidisciplinare ha come obiettivi la valorizzazione dei siti archeologici presenti nel Comune di Piuro ed il potenziamento dell'attrattività del suo territorio e del suo patrimonio, attraverso la promozione dell'area dell'antica Piuro e delle aree collegate alla frana del 1618 (scavi, Belfort, Hortus Conclusus, campanile di Sant'Abbondio), la creazione di una banca dati con i risultati delle ricerche realizzate, la realizzazione di eventi e performance teatrali, di iniziative di educazione al patrimonio ed ai servizi culturali, la valorizzazione di itinerari culturali, la realizzazione di reti di cittadinanza attiva anche con la partecipazione del volontariato locale.

Gli altri progetti riguardano le province di Varese, Milano, Brescia Mantova e Como.