Una riflessione forse non particolarmente facile, quella proposta all’UNITRE di Lodi da Paolo Natale Brescianini, Monaco camaldolese e life coaching. 

“Gratuita’ e reciprocità del dono, due accezioni apparentemente contraddittorie” e’ stato, infatti, il tema affrontato davanti a un gran numero di studenti, intervenuti, nella sede di via Paolo Gorini, proprio per ascoltare le profonde e chiare parole del relatore. 

Partendo da una domanda posta da Enzo Bianchi, fondatore della comunità monastica di Bose, nel corso del Festival della Filosofia moderna del 2012, nella quale si chiedeva: “Esiste ancora il dono oggi? In una società segnata da un accentuato individualismo, con i tratti di narcisismo, egoismo, egolatria che la caratterizzano, c’è ancora posto per l’arte del donare?” Bassanini ha spiegato il significato del dono. 

"Siamo fatti per entrare in sintonia con gli altri - ha confermato Bassanini -: essere indifferenti agli altri è contro natura e il dono ci permette di entrare in vibrazione con gli altri”.