Un tema quanto mai attuale quello affrontato nella consueta lezione dell’Unitre di Lodi, dove si è parlato di: “I bambini, persone fragili, dell’oggi, non solo e non tanto del domani”, ovvero l’attenzione che si deve ai più piccoli.

“Noi pensiamo che questo sia dovuto unicamente ai bambini dei paesi poveri, ma non è così - ha affermato Stefano Taravella, nella sua presentazione - l’attenzione vale anche per tutti noi”.

Relatrice dell’argomento è stata Chiara Ricci, dirigente dell’UNICEF Italia, che collabora in questa associazione da ben 32 anni.

“I bambini non votano, i bambini non hanno voce in capitolo: questo è quello che si sente dire spesso: ma non è vero. I bambini sono, invece, il presente di qualsiasi società attuale, siamo noi che dobbiamo avere cura di loro con un’attenzione dovuta per portare sotto i riflettori anche le cose belle che accadono in loro favore. La partecipazione dei piccoli anche nella società è quindi un ruolo importante, questo lo si è potuto notare da quello che è accaduto il 20 novembre scorso, quando si sono festeggiati i 30 anni dell’UNICEF, con iniziative che hanno coinvolto quasi tutte le città del nostro Paese, Lodi compresa”.

Chiara Ricci ha, poi, spiegato gli interventi che questa associazione elencato ha effettuato nei 190 paesi e territori in tutto il mondo nei quali sono presenti e nei quali si sta cercando di promuovere i diritti per l’infanzia, partendo dalla guerra in Siria.