Un viaggio al buio guidati da persone non vedenti. Potrebbe sembrare una follia, ma a Lodi diventa realtà.

“Oggi vi guido io”: è questo il titolo del percorso al buio promosso dall’Unione Ciechi e Ipovedenti di Lodi. L’iniziativa si terrà nel fine settimana, sabato 10 e domenica 11 maggio, al teatrino Giannetta Musitelli in via Paolo Gorini a Lodi: sabato dalle 15 alle 19; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è libero. 

Un’esperienza unica e coinvolgente durante la quale i partecipanti verranno bendati e guidati a scoprire lo spazio da persone con disabilità visiva. Come si fa ad imparare a sviluppare gli sensi, come imparare a conoscere il mondo e quello che ci circonda se siamo avvolti dal buio? A muoversi nella vita e negli ambienti di tutti i giorni bendati?

Sabato e domenica lo scoprirete e soprattutto vivrete un’esperienza immersiva unica e particolare. Un modo per imparare a vedere il mondo come lo “vedono” le persone non vedenti: e cioè con l’aiuto dell’udito, del tatto e dell’olfatto. 

Un’iniziativa che ha ottenuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Lodi e con il prezioso aiuto delle allieve del corso Servizi per la sanità e l’assistenza sociale dell’Einaudi di Lodi. 

Inoltre, sempre presso la sede dell’Unione di Lodi - a fianco del teatrino - nel fine settimana sarà possibile visitare la mostra fotografica del fotoreporter lodigiano Franco Razzini. Classe 1930 ha vissuto immortalando il mondo. Una carriera straordinaria.

“Ha sempre saputo anche dalla finestra di casa catturare quell’attimo fuggente e fissarlo nel tempo per poterlo rivivere ogni volta guardandolo – ha ricordato Raffaella Razzini -. La sua genialità innata gli ha permesso di osservare la vita nelle sue sfaccettature che l’occhio di molti non vede. Un gesto, un’espressione, un particolare e il sincronismo perfetto tra vista e scatto hanno fatto nascere le migliaia di fotografie che tutto il mondo conosce”.