Serre scoperchiate a Bergamo e ortaggi distrutti neI Lecchese.
Sono i primi effetti nelle campagne della nuova perturbazione che ha attraversato la Lombardia.
Ieri mattina prima dell’alba un temporale con vento molto forte accompagnato da pioggia abbondante e grandine ha colpito Bergamo e hinterland. A Seriate il maltempo si è abbattuto con violenza sulle serre di un’azienda agricola.
“Il danno è notevole – spiega il titolare Giuseppe Pellegrinelli - La furia del vento ha scoperchiato circa l’80% delle nostre serre. Inoltre le insalate rimaste prive di protezione sono state colpite dalla grandine, solo nei prossimi giorni sapremo se riusciranno a riprendersi”.
Nel Lecchese si contano campi di rabarbaro distrutti e strade di campagna impraticabili a causa di una bomba d’acqua e della grandine.
“A Vendrogno abbiamo il rabarbaro disintegrato – racconta Giovanni Mazzucotelli, giovane titolare di un’azienda agricola vivaistica –. Il copione è ormai noto: vento e forte grandine, un quarto d’ora di violenza assoluta. Alla fine, colture divelte, buche sulle strade sterrate. Tutto è iniziato ieri verso le 22, sulla fascia tra Bellano, Cortenova e Casargo”.
“E’ stata una notte di paura – gli fa eco Valentina Meoli, allevatrice a Vendrogno – Ha iniziato a piovere verso le 9 di sera, poi la grandine ha mitragliato i campi e la nostra azienda: abbiamo danni alle strade poderali ma ci stiamo attivando per sistemarle”.
Da quando è partita l’estate l’Italia è stata colpita da 462 tempeste di ghiaccio, acqua e vento, il 75% in più rispetto all’anno scorso, con pesanti ripercussioni sulle coltivazioni, l’allevamento e il lavoro degli agricoltori.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...