Si è spento in un letto dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo il diciottenne coinvolto nell’incidente verificatosi l’altra notte fra Orio al Serio ed Azzano San Paolo.
Come noto, la Vespa sulla quale viaggiava, assieme all’amico ventunenne alla guida, è stata speronata dall’utilitaria condotta da un trentatreenne, allontanatosi senza prestare soccorso.
Se l’amico era deceduto subito a causa delle gravi ferite riportate, il diciottenne ha resistito per ore nel reparto di rianimazione prima di perdere anche lui la vita.
I genitori hanno consentito alla donazione degli organi.
L’investitore, già ai domiciliari per omicidio stradale, rischia una incriminazione più grave; pare proprio infatti che l’incidente non sia stato accidentale, ma voluto.
Il trentatreenne avrebbe avuto una violenta discussione coi due giovani nel piazzale di una discoteca di Orio al Serio.
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