Sono stati ben 130 i lodigiani che hanno indicato il Coordinamento Uguali Doveri come candidato alle benemerenze civiche assegnate dal comune di Lodi.

Lo hanno riferito oggi pomeriggio in conferenza stampa online Michele Merola, Pier Carlo Mattea e Ilaria Rossetti, promotori di quella esperienza originale cresciuta dal basso che oltre due anni fa cercò di dare una risposta positiva al problema mense per i bambini di famiglie straniere.

In quella occasione, che ebbe rilievo nazionale, vennero raccolti fondi con i quali risolvere un problema concreto.

"Da quella esperienza - ha ricordato Merola - grazie all'apporto della Fondazione Comunitaria ne nacquero altre sempre per rispondere ad esigenze emergenti dalla città".

"La nostra non vuole essere una candidatura provocatoria nei confronti dell'amministrazione comunale, ancora in causa su quella vicenda - ha osservato Mattea - ma vuole essere una occasione offerta alla città per riconciliarsi dopo una esperienza di forte divisione e contrasto".

"Si tratta di riconoscere la positività dell'esperienza del Coordinamento, esempio di impegno civico rispettoso delle regole sociali ed attento a dare risposte a problemi concreti" ha ribadito Ilaria Rossetti auspicando onestà intellettuale da parte di tutti nel valutare la candidatura del Coordinamento alle benemerenze civiche che saranno assegnate alla festa patronale di San Bassiano.