Si rimette in moto, domani, la macchina di “Aggiungi un posto a tavola”, la raccolta degli alimenti non deperibili non consumati nelle mense scolastiche comunali (scuole dell'infanzia e primarie di primo grado).
Il progetto, giunto al quinto anno consecutivo, prevede che i generi alimentari recuperati dal personale dell’azienda Se.Rist. (gestore per conto del Comune del servizio di refezione scolastica) confluiscano dalle mense ai locali della scuola primaria "F. Cabrini" di corso Archinti, che funge da punto di raccolta.
Qui i volontari dell’associazione “Progetto Insieme” li prelevano per la successiva consegna al Centro di Raccolta Solidale di via Pace di Lodi, che a sua volta prepara poi gli alimenti al consumo di persone e famiglie, oltre che dei luoghi di accoglienza dove vengono erogati i pasti a persone in condizioni di disagio.
Il prelievo è settimanale e avviene nella giornata di venerdì.
In media, il dato dello scorso anno scolastico si attesta sui 5 chili di pane e 10 di frutta ogni settimana, oltre ai latticini in scadenza.
"A distanza di quattro anni – conferma Pietro Germani di 'Progetto Insieme' – il consuntivo è decisamente soddisfacente, soprattutto se si tiene conto dei ritorni in termini di sensibilizzazione da parte delle famiglie coinvolte dai figli nel progetto. Questo dato si lega in maniera positiva alle proposte che, con l’associazione P.A.T.T.O., portiamo nelle scuole sul tema della rinuncia a qualcosa di nostro a favore di chi ha maggior bisogno".
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