La Polizia di Stato di Gallarate, a seguito di una breve attività di indagine, ha identificato quattro giovani ritenuti colpevoli di interruzione del servizio pubblico operato da AMSC S.p.A., l’azienda municipalizzata del Comune di Gallarateà
Nel pomeriggio del 6 aprile scorso, la volante del Commissariato di Gallarate era dovuta intervenire in via Stelvio, su richiesta di un autista alle prese con un gruppo di studenti che pretendevano di salire a bordo sprovvisti di regolare titolo di viaggio e rifiutandosi di indossare correttamente la prescritta mascherina protettiva; i ragazzi, disinteressandosi addirittura della presenza della guardia giurata presente anche per la verifica dei biglietti, hanno continuato ad ingiuriare l’autista che, in quel momento, chiedeva loro il rispetto delle regole.
Gli agenti intervenuti hanno ascoltato la versione dell’autista non riuscendo immediatamente ad identificare i responsabili che si erano intanto dileguati salendo a bordo di un altro autobus.
Quel trambusto aveva causato consistente ritardo nei trasporti urbani.
Il giorno successivo, gli stessi agenti pattugliando l’istituto scolastico frequentato dagli studenti che quel giorno si trovavano a bordo dello stesso autobus, fra una ventina di ragazzi hanno identificato quattro dei giovani che quel pomeriggio avrebbero provocato la temporanea interruzione del trasporto urbano.
I quattro presunti responsabili, tutti residenti nella provincia di Varese, ne dovranno rispondere al Tribunale per i Minorenni.
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