Al termine dell'interrogatorio svoltosi nella caserma dei carabinieri dell'Albarola a Lodi, è stato sottoposto a fermo il venticinquenne di origini africane che - secondo gli inquirenti - avrebbe ucciso il romeno di 45 anni, trovato privo di vita dai militari allertati dai vicini di casa.

Presentava una profonda ferita di arma da taglio alla gola.

All'interno dell'abitazione di via Paolo Borsellino a Caselle Lurani si sarebbe svolta, l'altra notte, una violenta lite tra i due che avrebbe portato all'omicidio.

Il giovane africano si sarebbe poi allontanato, facendo rientro più tardi nell'abitazione, condivisa col proprietario, un italiano di 48 anni.

I carabinieri hanno posto sotto sequestro un taglierino che presentava tracce di sangue, ritenuto la probabile arma del delitto.

Proseguono, comunque, le indagini degli inquirenti per chiarire l'intera vicenda.

Nel frattempo, il venticinquenne africano è in stato di fermo nel carcere di Lodi.