Dopo la segnalazione dell'Azienda Socio Sanitaria 'Spedali Civili' di Brescia, che aveva ricevuto a sua volta note sul comportamento inadeguato di alcuni operatori socio sanitari, è partita l'indagine affidata ai carabineri del Nas per presunti maltrattamenti nei confronti dei degenti disabili della struttura di via Foro Boario a Brescia.

Installate delle telecamere di sorveglianza, i millitari hanno documentato le azioni ritenute inappropriate da parte di quattro uomini ed una donna, in servizio all'interno della residenza gestita dagli 'Spedali Civili'.

Ora la decisione del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brescia: misura cautelare del divieto di avvicinamento ai pazienti nei confronti dei cinque indagati.

Provvedimento immediatamente eseguito dalla direzione dell'Azienda Socio Sanitaria che ha sostituito gli indagati con altri cinque operatori dell'Azienda.