“Regalare uno smartphone a un bambino o a una bambina per la prima comunione è un errore. Potrà avere lo strumento tra le mani solo quando avrà un’età ritenuta più congrua, quando dimostrerà una certa responsabilità e una certa autonomia di azione: prima valutiamo altre esperienze”.
Parola di Francesca Valla, la Tata Francesca della Tv, insegnante che ha un enorme seguito sui social network ed è oggi anche ambasciatrice per Meta. Il 15 maggio dalle 16,15 sarà a Lodi, alla Fondazione Comunitaria di corso Archinti, per una conferenza sul tema “Figli e Smartphone: sfide educative e strategie efficaci”, promossa all’interno del progetto ImPatto Digitale, che ha donato computer e formazione alle famiglie del Lodigiano.
L’esperta anticipa in questa intervista alcuni dei temi che approfondirà nel corso dell’incontro gratuito cui ci si può iscrivere andando sul blog di ImPatto Digitale (https://percorsiconibambini.it/impattodigitale/).
Lei è Meta Ambassador. Cosa prevede questo ruolo?
“Per Meta mi occupo dei progetti “GenitoriConnessi”, “Genitori Connessi - La serie” e “Screen Smart, Classe Aperta Instagenerazionale” per sensibilizzare i genitori sull’importanza dell’educare ad educare i figli e le figlie all’uso coretto e responsabile del digitale. Nello specifico promuovo una genitorialità attenta alla vita online oltre che offline dei figli, affinché gli stessi vivano esperienze sicure e positive su Instagram. Educare al digitale non significa solo spiegare a un figlio e a una figlia come si può usare lo strumento digitale, ma metterlo nelle condizioni di verificare quali siano i rischi che comporta e quale sia il corretto utilizzo. Noi genitori dobbiamo occuparci della vita digitale dei nostri figli, perché loro stessi non hanno i mezzi di capire quali siano i rischi e i pericoli. Questa è la missione che ho: sensibilizzare i genitori su queste tematiche invitandoli a favorire il dialogo autentico e non giudicante”.
Secondo lei esistono degli stratagemmi cui i genitori possono affidarsi?
“Occorre informarsi e agire di conseguenza. Meta ha creato dei nuovi account per teenagers, in cui ci sono una serie di protezioni di default per gli adolescenti. Ad esempio, c’è la modalità “Non Disturbare” attivata dalle 22:00 alle 07:00 per evitare interruzioni durante la notte. Oppure c’è la modalità “Limite Giornaliero” dove dopo 60 minuti di utilizzo, Instagram invia un promemoria per fare una pausa. I ragazzi più grandi possono estendere il limite, ma solo con il permesso dei genitori”.
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