Cornice suggestiva, questa mattina, per l'incontro promosso a Lodi  dal club cittadino  di Soroptimist.

Nel cortile interno di palazzo Galeano, in corso Umberto I, si è parlato di autismo al femminile attraverso il progetto 'Aut-style world' realizzato in questi mesi per iniziativa dell'Unità di psichiatria dell 'adolescenza dell'Azienda Socio Sanitaria di Lodi, in collaborazione con Soroptimist e l'apporto economico della Fondazione  Comunitaria.

Lo hanno raccontato le ragazze coinvolte dall'artista Roberto Alfano nel raccontare per immagini le loro esperienze e  ricavandone disegni confluiti in una pubblicazione.

"Le ragazze affette da autismo sono spesso particolarmente dotate, anche se vivono in un loro mondo che tende ad escludere ciò che le disturba" hanno osservato le psicologhe dell'Unità di psichiatria e della Fondazione Danelli, invitate per affrontare la delicata questione.

Ad introdurre la mattinata è stata la presidente di Soroptimist, Alessandra Calcagno Vittadini, mentre la giornalista Caterina Belloni ha coordinato gli interventi di Roberto Alfano e delle due psicologhe Tatiana Quintini e Sara Salmoiraghi.