Non passa settimana che a Lodi, ovviamente in pieno centro - piazza della Vittoria - non si faccia spazio a qualche raduno motoristico.

Vuoi per far spazio alle auto d'epoca, vuoi per celebrare qualche anniversario di questa o quella associazione, ogni occasione è buona per riempire la piazza principale della città di veicoli a motore, rigorosamente ad idrocarburi: di elettrico ci sono solo i fari.

Oggi, dopo le quattro ruote, si è passati alle due ruote a motore, un raduno che ha portato in città mezzi d'alta gamma, i più inquinanti, col beneplacito dell'amministrazione comunale, o meglio, di una parte dell'amministrazione comunale.

Probabilmente l'assessore Stefano Caserini - si spera - non ha gradito: ma, tant'è: a quanto pare altri decidono in materia.

Sta di fatto che, per l'ennesima volta, l'amministrazione pubblica cittadina prosegue nella sua strategia ormai collaudata: "un colpo alla botte - una bella passeggiata in bicicletta con i bimbi al seguito - e l'altro al cerchio - un bel raduno per mezzi a motore -", alla faccia della tanto dichiarata sostenibilità ambientale, nella stagione della necessaria - per tutti - transizione energetica. 

Una bella dimostrazione di perfetta coerenza !

Tra l'altro: è proprio così necessario portare auto e moto in centro ?