Si è concluso, presso l’Aula Magna del Liceo Verri di Lodi, il progetto dedicato agli istituti scolastici della provincia e rivolto alla sensibilizzazione dei giovani riguardo gli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali.
L’iniziativa – promossa dalla Prefettura di Lodi in collaborazione con il Comune di Lodi, con le Forze di polizia, con l’Ufficio scolastico territoriale e con il Centro di promozione della legalità – si pone nell’ambito delle azioni dell’Osservatorio regionale sugli atti intimidatori, il cui scopo è quello di individuare strategie di prevenzione e contrasto del fenomeno.
L’incontro ha visto gli interventi del Prefetto di Lodi, Enrico Roccatagliata, del Capo di Gabinetto della Prefettura, Antonella D’Amico, dell’Assessore alla sicurezza del Comune, Manuela Minojetti, del Direttore dell’Ufficio scolastico territoriale, Marco Fassino e della Dirigente scolastica Antonia Rizzi per il Centro di promozione della legalità.
L’evento finale è stato incentrato prevalentemente sulla presentazione dei lavori prodotti dagli studenti e sulle loro riflessioni sul tema, dalle quali è stato possibile evincere come gli approfondimenti e gli incontri precedentemente svolti si siano declinati in un impegno concreto e in un percorso di maturazione.
Al termine della giornata, ciascuna classe ha ricevuto un attestato di partecipazione per l’impegno profuso.
Le classi che hanno partecipato al percorso sono state la 4^P dell’Itet Bassi, la 4^EF e la 4^A dell’IIS Codogno, la 4^A del Liceo Novello e la 4^Bsas dell’IPSCT Einaudi.
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