Personale della Squadra Mobile della Questura di Lodi, in collaborazione con personale della sezione di Lodi di ARPA Lombardia, ha individuato e sottoposto a sequestro un’area caratterizzata dallo stoccaggio di rifiuti, priva della relativa autorizzazione, a Sant’Angelo Lodigiano.
Il capannone sospetto, sul cui piazzale sono stati rilevati elementi elettronici smontati e varie macerie edilizie abbandonate, ha portato gli operatori della Squadra Mobile a chiedere l’intervento dell'ARPA per accedere all'area.
All'interno della struttura è stata constatata la presenza di cavi di rame, quantificabili in circa 500 kg e di altri macchinari.
A seguito di quanto rinvenuto, sono stati denunciati ai sensi del Testo Unico Ambientale la titolare della ditta, autorizzata esclusivamente al trasporto di materiali ferrosi, e un suo collaboratore, entrambi italiani, di 59 e 61 anni.
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