Ha preso il via oggi a Cavenago d’Adda l'esercitazione provinciale di Protezione Civile, che sino a domenica 14 settembre vedrà coinvolti 120 volontari appartenenti a 20 organizzazioni, tra gruppi gomunali ed associazioni, con la presenza della colonna mobile provinciale (CMP).
L’evento prevede l’allestimento di un campo base logistico a cura della colonna mobile, che avrà il compito di predisporre le strutture di accoglienza e supporto per i volontari partecipanti, con l’aggiunta di ulteriori allestimenti da parte di alcune organizzazioni.
L’esercitazione rappresenta un momento di formazione, coordinamento e verifica delle capacità operative della Protezione Civile a livello territoriale, mettendo in sinergia forze ed esperienze diverse.
Obiettivi dell’esercitazione: testare le nuove attrezzature da campo recentemente acquistate grazie ai contributi regionali; verificare l’efficienza dei mezzi della Colonna Mobile Provinciale; consolidare le procedure di collaborazione tra i vari gruppi di Protezione Civile e le amministrazioni locali e, infine, sperimentare le capacità logistiche, di autosufficienza e di gestione di scenari emergenziali.
Programma delle giornate prevede venerdì 12 settembre: allestimento del campo basse da parte dei volontari della colonna mobile, con montaggio delle tende e predisposizione delle aree funzionali; sabato 13 settembre: esercitazioni operative su tre scenari di intervento, simulati in aree dei territori dei Comuni di Caselle Landi, Cavenago d’Adda e Salerano al Lambro, realizzate con il supporto delle rispettive amministrazioni comunali; domenica 14 settembre: chiusura del campo e momento conclusivo con la presenza delle autorità locali, del Prefetto, del Presidente della Provincia e del Vescovo, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni all’impegno dei volontari.
I volontari pernotteranno in campo, ospitati in tende e brandine, sperimentando condizioni di effettiva operatività. Grazie alla disponibilità della cucina comunale di Cavenago d’Adda, non si è reso necessario l’allestimento della cucina da campo. Sarà comunque garantita la capacità di approvvigionamento e preparazione dei pasti da parte dei volontari dotati di attestato per la manipolazione e lavorazione degli alimenti, assicurando così qualità e sicurezza nel servizio mensa.
“Un grande riconoscimento va al lavoro della Segreteria del Coordinamento dei Gruppi Comunali di Protezione Civile (CCV) e della Colonna Mobile Provinciale, il cui impegno organizzativo e di coordinamento è stato determinante per la buona riuscita dell’iniziativa - ha dichiarato Angelo Madonini. Consigliere Provinciale Delegato alla Protezione Civile - Senza la loro dedizione, competenza e capacità di programmazione non si sarebbe raggiunto il risultato auspicato”.
“Questa tre giorni - sottolinea il Presidente della Provincia, Fabrizio Santantonio - rappresenta non solo un’importante occasione di formazione tecnica, ma anche un momento di crescita personale e di riscontro per tutti i volontari coinvolti, che vedono riconosciuto il proprio ruolo fondamentale nella tutela della comunità. L’impegno condiviso, la collaborazione con le Amministrazioni locali e la vicinanza delle istituzioni rafforzano il senso di appartenenza e lo spirito di squadra, elementi indispensabili per affrontare con prontezza ed efficacia le emergenze future”.
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