Dopo anni di violenze, decide di separarsi dal marito, ma l'incubo è proseguito.

Si tratta di una donna residente in Brianza, perseguitata dall'ex al punto di installare sulla sua auto un rilevatore Gps per tenerla sotto controllo.

Il culmine ai primidi novembre, quando l'uomo - un quarantaseienne di origini romene sovente ubriaco - ha deciso di raggiungerla sul posto di lavoro, a Seregno, l'ha attesa con una bottiglietta in plastica colma di benzina per, poi, aggredirla: ha versato parte del contenuto della bottiglietta sul volto della donna che,tuttavia, è riuscita a mettersi in salvo chiudendosi nella sua auto.

L'uomo ha poi consegnato bottiglietta, accendino, cellulare e sistema Gps ai carabinieri.

La scena dell'aggressione è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza ed ora è giunta la decisione del giudice per le indagini preliminari che ha deciso per lui la custodia cautelare in carcere: ai giudici dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.