Verso le 23.00 di ieri sera, una segnalazione al 112 ha fatto scattare l’allarme alla Centrale Operativa della Questura di Como che ha immediatamente inviato in zona via Benzi una Volante.

Era appena stata segnalata l’intrusione all’interno di una Renault in sosta, ad opera di due giovani nordafricani, che dopo aver rovistato al suo interno, si erano allontanati.

I poliziotti hanno individuato e fermato due diciottenni tunisini nella vicina via Borsieri, presunti autori dell'intrusione.

Dall’ispezione è immediatamente emerso che uno dei due, all’interno del suo marsupio, deteneva una tessera sanitaria intestata ad una donna residente in città – l’utilizzatrice dell’auto– ed un coltello con una lama di 6 centimetri.

Portati in Questura, sul conto dei due tunisini sono emersi una diversi precedenti, uno dei quali già arrestato dalle Volanti per un fatto analogo in via Giulini.

In mancanza della querela da parte della vittima, i due tunisini sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato in concorso e, per uno dei due per possesso illegale di armi.