Alla Morta di Cavenago d'Adda è arrivata l’acqua promessa dall’accordo fra parco Adda Sud e Consorzio Muzza.
La zona umida, una delle più belle del Lodigiano, sta tornando lentamente alla normalità anche se – spiegano al Parco – la situazione non si è ancora risolta del tutto.
“Non è possibile ribaltare in pochi giorni una stagione invernale e primaverile dove le precipitazioni sono crollate dell’80 per cento rispetto alle medie del periodo – spiega Silverio Gori, presidente del Parco Adda Sud – comunque la collaborazione con il Consorzio Muzza e con alcuni agricoltori ci ha permesso di intervenire. Tanto che adesso, insieme all’acqua, sono apparsi anche alcuni Ibis”.
Gli Ibis sono uccelli originari del Medio Oriente il cui habitat naturale sono le zone umide. Si nutrono di alghe, piccoli pesci e crostacei. Vive in gruppo e si riproduce in estate. “La loro presenza – spiega Gori –dimostra anche la buona salute ambientale che, pur fra alti e bassi, caratterizza l’ecosistema del Parco”.
Il piano di rifornimento idrico della Morta di Cavenago è scattato due settimane fa con un progressivo afflusso di acqua negli ultimi giorni.
Intanto il Parco Adda Sud sta valutando un ulteriore accordo con i gestori delle acque, per intervenire in altre aree del suo territorio in caso di bisogno.
“Nella nostra attività – conclude Gori – ci dobbiamo però scontrare non solo con le bizze del clima, ma anche con i vandali che danneggiano la segnaletica e lasciano immondizia ovunque, senza contare che ogni anno le risorse economiche destinate alla difesa della natura sono sempre di meno. Ma detto questo: noi andiamo avanti e cerchiamo di affrontare e risolvere ogni problema, grazie anche alla collaborazione dei comuni e dei volontari”.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...