Importante operazione sulla sicurezza alimentare portata a termine dalla Guardia di Finanza di Parma, in collaborazione con i colleghi di diverse province italiane, tra le quali Pavia e Brescia.

I militari sono riusciti ad individuare un deposito non dichiarato in comune di Fontevivo nel parmense riconducibile ad una società di diritto svizzero, gestita da un parmense; al suo interno, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto ben quattro tonnellate di prodotti vegetali disidratati di provenienza per lo più estera in pessime condizioni igieniche; all'interno di alcune confezioni sono stati trovati persino vermi e parassiti. 

Merce sequestrata e titolare denunciato alla Procuraper frode in commercio ed altri reati legati alla salubrità dei prodotti alimentari.

Altre undici tonnellate di prodotti sono state sequestrate perchè non tracciabili.

Sono, poi, scattati i controlli con altri clienti della società svizzera - due dei quali a Pisogne nel bresciano e a Pavia - che hanno portato al sequestro di altre sei tonnellate di alimenti.

Il valore complessivo della merce ritirata dal mercato si aggira sui 150 mila euro.