Nuovi agenti per le forze dell'ordine in Lombardia, con i quali garantire maggior sicurezza ai cittadini. Li ha chiesti l'assessore regionale, Simona Bordonali, in visita a Sant'Angelo Lodigiano dopo le aggressioni subite da un pensionato e da un 27.enne da parte di un egiziano.

"Ho voluto portare ad Andrea la solidarietà mia, del presidente Maroni e di tutta la Giunta regionale. Quello che è successo è di una gravità inconcepibile. Chiediamo al Governo di inviare sul territorio lombardo altri agenti delle Forze dell'ordine per un presidio capillare e costante. Il sindaco Maurizio Villa ha già detto che prenderà provvedimenti e farà richiesta formale in Prefettura. La Regione Lombardia lo sostiene e sarà al suo fianco". 

Lo ha detto l'assessore, Bordonali che, ha voluto incontrare Andrea Grossi, il pensionato di 67 anni aggredito per futili motivi dal mendicante egiziano con precedenti penali che ha successivamente accoltellato anche un giovane 27enne intervenuto per bloccare l'aggressore.

"L'immigrazione di massa – ha continuato Bordonali - è un problema per la sicurezza. Sarebbe ora di dare segnali forti per garantire certezza della pena. Sarebbe opportuno per esempio che l'egiziano che ha aggredito due cittadini santangiolini scontasse la pena nel suo Paese d'origine".

" Ringrazio sentitamente tutti gli agenti delle Forze dell'ordine e delle Polizie locali impegnati sul territorio. Per la Regione - ha concluso Bordonali - la sicurezza dei cittadini lombardi è una priorità assoluta. Dopo i due bandi da 8,6 milioni per videosorveglianza e dotazioni alle Polizie locali, siamo pronti fornire nei prossimi mesi ai Comuni lombardi ulteriori stanziamenti".