"Si sta avvicinando il 16 ottobre, data dalla quale è possibile erogare gli anticipi dei contributi comunitari previsti dalla Politica agricola comune... . Parliamo di risorse molto attese dalle imprese agricole sia per le esigenze di liquidità che per gli effetti della crisi".

Lo ha ricordato l'assessore all'agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, che ha scritto ai ministri delle Politiche agricole Maurizio Martina e dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, affinché il governo reperisca e metta a disposizione del mondo agricolo le risorse finanziarie necessarie affinché AGEA e gli organismi pagatori regionali possano procedere con i pagamenti richiamati.

"Infatti - ha scritto l'assessore Fava - le erogazioni si basano sulla anticipazione statale che poi viene recuperata tramite le successive dichiarazioni di spesa alla Commissione".

"Regione Lombardia, per diversi anni - ha ricordato l'assessore -, ha attivato un circuito virtuoso di anticipazioni che ha consentito al settore agricolo di affrontare i propri gli impegni economici con relativa serenità, ma gli stringenti vincoli di finanza pubblica, man mano introdotti, impediscono oggi alla regione di mantenere in vita tale meccanismo".

Da qui la lettera ai ministri Padoan e Martina, a tutela degli agricoltori lombardi.