E’ ormai definito il quadro complessivo delle amministrative per i comuni capoluogo di provincia in Lombardia.

A spoglio quasi ultimato, Bergamo resta al centro sinistra, Pavia passa al centro destra ed a Cremona si andrà al ballottaggio.

Nel capoluogo orobico Giorgio Gori, sindaco uscente del centro sinistra, ha respinto alla grande l’assalto di Lega e centro destra, imponendosi al primo turno con oltre il 55% dei suffragi a Giacomo Stucchi, fermo a poco più del 39%.

A Pavia, invece, di fronte ad un centro sinistra diviso, il leghista Fabrizio Fracassi candidato da tutto il centro destra ha avuto gioco facile nell’imporsi al primo turno col 53% alla candidata della coalizione avversaria, Cristiani, capace di raccogliere solo il 31% dei suffragi.

Si prospetta, invece, il ricorso al ballottaggio del 9 giugno per dare un sindaco a Cremona; quello uscente, ricandidato dal centro sinistra, Gianluca Galimberti ha raccolto oltre il 46% dei voti, mentre Carlo Malvezzi del centro destra si è fermato al 41%.