Casanova-Maggi: è accordo contro il centro sinistra.

Oggi pomeriggio, nella sede elettorale di Sara Casanova in città bassa a Lodi è stato ufficializzato l'apparentamento tra le cinque liste di centro destra che hanno sostenuto la candidata della Lega Nord al primo turno delle amministrative e le quattro liste civiche collegate all'ormai ex candidato sindaco, Lorenzo Maggi.

"Liberale di centro destra, per me è stato un approdo logico" ha ribadito Maggi, sebbene qualche mese fa, in occasione della scelta delle candidature per la coalizione di centro destra in Lombardia, la decisione dei vertici di Forza Italia e della Lega di candidare a Lodi la Casanova avesse provocato l'uscita di Maggi da Forza Italia e la decisione di correre da solo.

"Oggi le cose sono cambiate - ha ribadito Maggi - e di fronte alla scelta se stare a guardare o mandare a casa il centro sinistra ho deciso di partecipare da protagonista".

"La trattativa è stata velocissima - ha osservato Sara Casanova - e ha già portato ad una definizione delle deleghe assessorili da assegnare: la squadra di giunta, comunque, verrà definita solo dopo il ballottaggio".

Sul programma di mandato c'è stata convergenza sostanziale, con l'inserimento di altri punti da affrontare e risolvere, a partire dalla gestione del Teatro alle Vigne per arrivare a quella degli impianti sportivi.

"Il nostro obbiettivo è di dar vita ad una giunta solida in grado di durare tutto il mandato elettorale" ha sottolineato la Casanova, rimarcando la 'gran voglia di fare' che c'è nelle due compagini apparentate, "dopo ventun'anni di malgoverno del centro sinistra".