"È con estremo rammarico ma con ferma decisione che, dopo una lunga e sofferta valutazione, ho rassegnato le mie dimissioni dalla Lega".

Lo ha comunicato in via ufficiale il consigliere comunale Giuseppe Di Bono che ha giustificato così la sua decisione:   

"Come detto, la decisione è stata sofferta, perché non posso dimenticare quattro anni in cui, in piena sinergia, siamo riusciti a portare avanti un importante progetto di rilancio della Lega sul territorio, prima con l’estremamente positiva esperienza di “Officina Melegnano” e poi con una bellissima campagna elettorale per le amministrative 2017, che ha riportato la Lega in Consiglio Comunale e mi ha permesso, in questi due anni da consigliere, di portare avanti battaglie importanti, come, per esempio, l’assegnazione di nuovi alloggi a famiglie rimaste letteralmente per strada; l’aver partecipato con la nostra responsabile tutela animali alla creazione di un regolamento del verde che tenesse conto, cosa molto importante, dell’interazione tra i nostri amici a quattro zampe, i loro proprietari e la città; ultimo in termini temporali ma ancora scottante, il caso degli accertamenti TARES/TARI. Tutto questo non può essere dimenticato ma, questo il punto, non posso dimenticare come alcuni responsabili del partito abbiano voluto gestire una recente vicenda che mi ha visto, mio malgrado, coprotagonista. La gestione di questa vicenda ha evidenziato la differenza che abbiamo nel modo di intendere e vivere la politica. Non entrerò nei dettagli, perché non sarebbe corretto, ma la mancanza di rispetto e di onestà intellettuale che ho percepito non mi permettono di continuare sul percorso che avevo intrapreso. Questo lo devo a me, alle persone a me vicine colpite in questa vicenda per colpire indirettamente me e agli elettori che, eleggendomi, hanno avuto fiducia nella mia persona e continuano a testimoniarla ogni giorno. È anche in virtù di ciò che ho deciso quindi di non lasciare la carica di Consigliere Comunale. Infatti, anche se fuori dalla Lega, continuerò fieramente, con il neonato gruppo “Melegnano Futura”, un’opposizione all’attuale amministrazione. Un’opposizione in cui porterò avanti le battaglie iniziate e, grazie anche all’acquisita autonomia, alcune che erano rimaste indietro perché non fondamentali per il partito di cui ho fatto parte. Sono e resto un uomo di centro destra e questo continuerà a connotare lo spirito con cui lavorerò all’interno del Consiglio Comunale ma, d’ora in poi, il focus sarà ancora più di prima il bene della nostra città. Ringrazio ancora chi ha finora creduto nel mio lavoro e chi vorrà continuare a crederci. A chi lo farà garantisco che tutto ciò che ha connotato finora il mio mandato resterà immutato, perché le battaglie da portare avanti sono tante ed io certo non mi arrenderò mai".