È Carlo Gendarini, attuale presidente della Camera di Commercio, il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative di Lodi.

La conferma definitiva è avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi, nel corso di una conferenza stampa. Assieme a lui anche Andrea Ferrari, segretario cittadino del PD lodigiano, Gianpaolo Colizzi, già presidente del Consiglio Comunale e Franco Tonon di Lodi Comune Solidale.

"Ho accettato di candidarmi - ha affermato Gendarini - soprattutto per spirito di servizio e per dare una mano alla comunità della quale da sempre faccio parte. Si tratta di una sfida quella che stiamo per affrontare che mi appassiona e mi mette alla prova. Sono tanti i problemi che dovremo risolvere, ma alcuni in particolare hanno bisogno di essere attuati al più presto, come l'attenzione e la manutenzione della città e delle periferie, i parchi, le nuove piste ciclabili, la conclusione dei lavori all'ex Fanciullezza. Ma soprattutto il lavoro, anche se un sindaco non ha molto margine di manovra in questo settore. Ma può cercare di attrarre lavoro, anche attraverso sgravi fiscali per chi decide di portare occupazione in questa città. Vorrei - ha concluso Gendarini - che tutti i lodigiani diventassero fieri della loro città".

È poi intervenuto Andrea Ferrari, che ha sottolineato come, per la prima volta dopo vent'anni di amministrazione di sinistra, il candidato sindaco venga dalla società civile e non dalla politica e come, in questo periodo, si sia riusciti a proseguire con la coalizione unita, lavorando soprattutto sui temi programmatici.

Franco Tonon ha, invece, sottolineato la necessità di proseguire una politica rivolta, in particolare, al sociale ed alla classe più debole, come si è sempre fatto negli ultimi anni, partecipando alla gestione della cosa pubblica "a bordo della nave".

È infine intervenuti Gianpaolo Colizzi che ha confermato che questa è una coalizione "assolutamente aperta".