Presentato in consiglio regionale lombardo un progetto di legge per il riconoscimento della fibromialgia, sottoscritto da tutti i consiglieri del Pd, di cui è primo firmatario Samuele Astuti.

”La fibromialgia- spiega la consigliera regionale del Pd Roberta Vallacchi- è una malattia reumatica, caratterizzata da dolore cronico, che nelle sue forme più gravi diventa invalidante e compromette la capacità di lavoro di chi ne è affetto. In Lombardia interessa 60 mila persone, in maggioranza tra i 45 e i 64 anni. L’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) ha riconosciuto la patologia come cronica, ma in Italia non è riconosciuta nei Lea (Livelli essenziali di assistenza), il che significa che per i malati non è prevista alcuna esenzione dalle spese mediche”.

“Già in passato- sottolinea Vallacchi- in consiglio sono stati approvati diversi atti, (mozioni e ordini del giorno) per sostenere le persone affette da fibromialgia, ma non hanno avuto seguito. Con il progetto di legge si vuole riconoscere la sindrome fibromialgica, come accade già in altre 13 regioni italiane, e avviare un percorso di prevenzione, diagnosi e cura per assicurare a chi ne è affetto prestazioni uniformi, appropriate e qualificate”.

“Consapevoli - conclude Vallacchi - dell’importanza del provvedimento per migliaia di cittadini, auspichiamo che il progetto di legge possa trovare il sostegno della maggioranza e essere approvato al più presto”.