"Nessuno nel centrosinistra può affermare che il sistema di raccolta rifiuti abbia funzionato e non stia creando disagi. Alcuni di loro, affermando che è una priorità da risolvere, ne hanno ammesso il fallimento. Questo però non toglie che non sono stati all’altezza e occorre quindi un cambio di rotta che evidentemente dal canto loro non possono garantire": lo ha dichiarato oggi Sara Casanova, candidata sindaco per il centrodestra, sulla vicenda della raccolta dei rifiuti.

"Siamo pienamente d’accordo, e ci mancherebbe che così non fosse, con l’incentivare e incrementare la differenziata ribadisce la candidata del centro destra -, ma tutto il sistema è da rivedere: occorre offrire un servizio migliore a costi inferiori. Le nostre proposte i cittadini le troveranno nel programma elettorale. Gli elettori con noi hanno la possibilità di testare nuove soluzioni, le vecchie purtroppo le hanno già subite".

Sara Casanova solleva, poi, qualche dubbio sulla reale consistenza della percentuale di rifiuti raccolti in modo differenziato.

"I numeri delle percentuali di differenziata vantate saranno poi reali? Se il metro di misura è lo stesso usato per sbandierare chilometri su chilometri di piste ciclabili, quasi tutte fuori norma e spesso definite “ciclabili” solo per aver tracciato una linea sull’asfalto, allora qualche dubbio è naturale che sorga. In questa campagna elettorale – conclude la candidata sindaco - in cui per ovvi motivi (visto il degrado della città e considerato il perché si deve andare al voto) il centrosinistra ha tutto l’interesse a restare anonimo e a passare “inosservato”, ma dovrebbe almeno chiedere scusa ai lodigiani".