"L’esito delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Lodi consegna come primo elemento di valutazione il ripristino di una rappresentanza ufficiale del centrosinistra a Palazzo San Cristoforo: si tratta di una circostanza importante, che riporta nel dibattito e nel confronto politico all’interno dell’ente Provincia una voce a cui fa riferimento un’ampia parte della comunità lodigiana, pur in un quadro che vede la scontata conferma di una prevalenza del centrodestra. 

Quest’ultimo dato è infatti il riflesso diretto di una “geografia politica” del Lodigiano che attualmente vede il centrodestra a capo delle amministrazioni dei 4 principali centri del territorio (Lodi, Codogno, Casalpusterlengo, Sant’Angelo), con un considerevole “peso” conseguente sui voti esprimibili in una elezione di cosiddetto “secondo livello” a cui partecipano solo i consiglieri comunali. 

Il nostro obiettivo è naturalmente quello di fare in modo che questa situazione cambi, a partire dagli appuntamenti elettorali del 2022, ma intanto la possibilità di tornare ad esercitare in Provincia un ruolo di opposizione seria e rigorosa, con compiti di controllo e di proposta, è un fatto positivo. 

Dentro il risultato complessivamente significativo della lista Uniti per il Lodigiano (che ha raccolto un numero di voti che solo per poco non ha consentito di ottenere un terzo eletto), il Partito Democratico ha anche la soddisfazione di segnalare l’elevato consenso manifestato nei confronti di due suoi esponenti, Simone Piacentini e Massimo Pagani, ai quali auguriamo buon lavoro, assicurando loro il sostegno e la collaborazione di tutti i democratici lodigiani".

Roberta Vallacchi - Segretaria provinciale del Partito Democratico