Restano senza sede i giovani del Clam.

Lo ha ribadito l'assessore comunale a Lodi, Giusy Molinari, illustrando nei dettagli la vicenda che ha portato allo 'sfratto' dell'associazione dai locali concessi nel 2009 dall'allora amministrazione comunale.

Proprio il mancato rispetto della convenzione sottoscritta col Comune, assieme alle condizioni di favore delle quali il Clam ha beneficiato per anni, ha spinto gli uffici comunali competenti a chiedere alla nuova amministrazione pubblica di rivedere la concessione.

"Stiamo pensando ad una gara pubblica per la gestione degli spazi di piazzale Forni" ha ribadito la Molinari, assicurando che verrà fatta la massima chiarezza sul comportamento delle precedenti amministrazioni pubbliche.

Intanto, per il 2018 i locali a fianco del centro di formazione professionale resteranno a disposizione di tutti coloro che ne vorranno usufruire, alle normali condizioni di locazione praticate da Palazzo Broletto per i propri spazi destinati ad eventi ed incontri.

Alla conferenza stampa, assieme all'assessore Molinari, è intervento anche il vice-sindaco, Lorenzo Maggi.