Saranno 7 le località del Lodigiano dove si svolgeranno iniziative nell’ambito della campagna “In Lombardia non è andato tutto bene, è ora di cambiare” promossa a livello regionale dal Partito Democratico. Presentata oggi, la campagna si articolerà in 100 postazioni che da sabato 18 luglio e per le prossime due settimane verranno allestite in tutte le Province lombarde, per avviare un confronto con i cittadini sulla sanità lombarda, dopo le gravi mancanze dimostrate dalla Regione durante i mesi più bui dell’emergenza Covid19.

“L’obiettivo di questa mobilitazione - spiega la segretaria provinciale lodigiana del Pd, Roberta Vallacchi - è quello di informare i cittadini e di raccogliere spunti e suggerimenti utili per elaborare le proposte che il partito presenterà per cambiare la legge 23 del 2015, la riforma della sanità lombarda voluta da Maroni e all’epoca autorizzata dal Governo in via sperimentale, che proprio nel 2020 giunge al termine del periodo di 5 anni di attuazione provvisoria e deve essere sottoposta a verifica. A partire da ora e per i prossimi mesi in Regione si aprirà dunque la discussione per la revisione della legge 23 ed in questa prospettiva il Partito Democratico intende allargare il più possibile la discussione”.

E’ per questo che, dopo un primo incontro del 3 luglio in cui sono stati aperti quattro tavoli di lavoro con la partecipazione di circa 300 tra esperti, operatori, parlamentari e amministratori, ora inaugura anche un confronto sul sito www.pdlatua.it, dove da sabato 18 luglio sarà attiva un’area di dibattito e sarà disponibile un sondaggio rivolto a chiunque voglia dialogare con i consiglieri regionali e i responsabili di settore del Partito Democratico lombardo. Sui materiali in distribuzione ci sarà infatti un QR code che, se fotografato con la fotocamera del cellulare, permetterà di partecipare alla consultazione online.

“I numeri sono sotto gli occhi di tutti: in Lombardia il sistema sanitario non ha retto l’impatto della pandemia. E la gestione esistente non dà sicurezza per i prossimi mesi. La Legge regionale in vigore, voluta da Maroni e portata avanti da Fontana, è una sperimentazione che si concluderà a giorni. Per noi questa è l’occasione per cambiare radicalmente la sanità - spiega il Segretario regionale del PD, Vinicio Peluffo - In questa logica si inserisce il lavoro che abbiamo avviato a luglio, iniziando a ragionare su un progetto alternativo di sanità, messo nero su bianco nei tavoli di lavoro che hanno seguito il dibattito pubblico. Oggi lanciamo la terza tappa di questo percorso, una mobilitazione diffusa per coinvolgere i cittadini”.

“Vogliamo immaginare una nuova sanità lombarda partendo dal confronto con i cittadini - aggiunge il capogruppo Pd in Consiglio Regionale, Fabio Pizzul - Non ci dimentichiamo di quello che è accaduto e continueremo a ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per curarci, al cui generoso sforzo rendiamo omaggio, ma è anche giunto il momento di ripensare la sanità della Lombardia, che soprattutto nei territori ha mostrato tutti i suoi limiti”.

Di seguito le iniziative in programma nel Lodigiano.

Domenica 19 luglio

Codogno, dalle 09.00 alle 12.00, postazione in piazza XX Settembre;
Sant’Angelo Lodigiano, dalle 09.00 alle 12.30 postazione all’incrocio tra via Partigiani e corso Umberto I.

Venerdì 24 luglio

Lodi Vecchio, dalle 09.30 alle 12.30, postazione in piazza Vittorio Emanuele II.

Domenica 26 luglio

Codogno, dalle 09.00 alle 12.00, postazione in piazza X Settembre;
Lodi, dalle 09.00 alle 12.00, postazione in luogo ancora da definire (seguirà comunicazione);
Livraga, dalle 09.00 alle 12.00, postazione in via Dante.

Mercoledì 5 agosto

Brembio, dalle 09.30 alle 12.00, postazione in piazza Matteotti.

A Castiglione d’Adda verrà effettuata la consegna casa per casa del materiale promozionale dell’iniziativa.