Giornata di mobilitazione politica quella di domani a Lodi.

Per tutta la mattinata, gli affiliati lodigiani di Articolo Uno, il nuovo movimento di sinistra, si ritrovano in corso Vittorio Emanuele per allestire un gazebo e diffondere volantini contro la prossima consultazione referendaria, voluta in Lombardia sostanzialmente dalla Lega Nord, per chiedere al governo centrale maggior autonomia amministrativa.

"Non assecondiamoli" è lo slogan coniato appositamente per ribadire il 'no' al referendum che comporterà per la casse regionali la spesa di cinquanta milioni di euro.

In piazzale Zaninelli, invece, scendono in campo i sostenitori della legge sullo 'ius soli' che attribuisce la cittadinanza italiana agli stranieri nati sul suolo italiano; si tratta di un provvedimento atteso da anni da migliaia di giovani, a tutti gli effetti italiani, già approvato dalla Camera ma che, per convenienze elettorali, è stato bloccato al Senato.