"Le polemiche le lasciamo volentieri all'assessore. A noi interessa che gli allevatori in difficoltà da tre anni per la Peste suina africana siano sostenuti dalle istituzioni".

I consiglieri regionali del Pd Marco Carra, Matteo Piloni e Roberta Vallacchi replicano così all’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi che ha dichiarato che entro l’estate saranno liquidati il 100% dei ristori per danni indiretti da Psa.

"Il fondo sulla Psa - rilevano i consiglieri regionali -è bene ricordare, è stato istituito dal governo Draghi nel 2022, anno del primo caso in Lombardia. La giunta regionale ha iniziato ad intervenire per contrastare la peste suina   solo nel 2023, con oggettivo ritardo. Tant'è che molti allevatori, soprattutto nel pavese, hanno iniziato a investire in biosicurezza ben prima dei bandi regionali, come quello sulle recinzioni".

"Raccontare che la Regione ha fatto tutto quello che doveva ed è  stata  bravissima nel contrasto all’epidemia - ribadiscono dal Pd - significa prendere in giro gli allevatori. Si lascino perdere dichiarazioni trionfali in un momento di grave disagio per molte imprese e ci si concentri nel far arrivare le risorse il più velocemente possibile. Gli allevatori stanno iniziando a ricevere l'acconto del 20% sugli indennizzi in questi giorni. Non proprio così velocemente. E alcuni di loro stanno ricevendo rimborsi molto bassi rispetto alle perdite che hanno subito.   Dei 39 milioni  di euro richiesti dagli agricoltori Beduschi,  mercoledì scorso,  in audizione,  ha detto che ne saranno riconosciuti  solo 30.  Di questi finora ne sono stati  stanziati 15 e 10 ad oggi sono solo annunciati,  ma anche così sarebbero solo 25”.