Revoca degli ultimi aumenti tariffari introdotti dal commissario straordinario, interventi urgenti in tema di accoglienza dei migranti e di manutenzione di parchi, edifici e impianti sportivi.

E' chiaro cosa intende fare da subito Carlo Gendarini, candidato a sindaco a Lodi per la coalizione di centro sinistra, qualora venisse scelto dai suoi concittadini per la carica amministrativa più importante della città.

Lo ha reso pubblico in queste ore, stilando gli impegni da prendere nei primi cento giorni di mandato.

Anzitutto, revoca dell'aumento delle tariffe per i servizi di trasporto scolastico, di mensa scolastica, di pre e post scuola, di telesoccorso, del Centro Anziani e del trasporto sociale; servono circa 210.000 euro.       

Revoca anche dell’aumento della tassa rifiuti del 6% decisa sempre dal commissario straordinario: servono circa 300.000 euro.

Dove si trovano le risorse necessarie? Dal bilancio 2016 appena approvato, nel quale è presente un avanzo libero di 1.384.000 euro.

Gendarini provvederà, poi, a ripristinare le risorse tagliate al Fondo Solidarietà per chi ha perso il lavoro e al progetto delle Borse Lavoro.

Per quanto concerne la delicata partita dei migranti, immediato confronto con la Prefettura sul tema dei richiedenti asilo. Lodi è un comune virtuoso, aderisce da quasi 20 anni al sistema di accoglienza Sprar e poche settimane fa ha ottenuto un altro mezzo milione di euro da un bando del Ministero agli Interni per far proseguire il progetto; la Prefettura verrà invitata a garantire che sia data applicazione all’accordo tra Anci e Ministero, in base al quale i comuni come Lodi che sono dentro allo Sprar (330 in tutta Italia, 18 in tutta Lombardia, solo Lodi nella nostra Provincia) non devono vedersi assegnare più di 2,5 richiedenti asilo ogni 1.000 abitanti.

Ecco, poi, gli interventi di manutenzione.

Immediata campagna di controlli nei parchi e nelle aree verdi attrezzate; potenziamento della Polizia Locale; manutenzione degli spazi pubblici della città, già finanziati; immediato avvio dei lavori di adeguamento dell'impianto elettrico del PalaCastellotti, progetto già approvato e finanziato per 400.000 euro; immediata assegnazione degli incarichi di progettazione specialistica dei lavori di adeguamento impiantistico della piscina Ferrabini; immediata approvazione del progetto esecutivo, con l'indizione della gara d’appalto e l'avvio dei lavori di riqualificazione di 12 alloggi sociali in via della Calca e realizzazione di 8 nuovi alloggi sociali in via Gorini.