Mercoledì 29 maggio, alle 21:00, nella sala Rivolta del teatro alle Vigne, in via Cavour a Lodi saranno presenti per un incontro corale i candidati alle europee Irene Tinagli, Giorgio Gori e Pierfrancesco Maran. All’incontro partecipano Valeria Menichini, portavoce di Donne Democratiche del Lodigiano, Michele Merola, consigliere comunale di Lodi, Antonia Rizzi, dirigente scolastico, e Simone Uggetti, già sindaco di Lodi.
La serata sarà ricca di spunti e riflessioni a poco meno di due settimane dalle elezioni europee. Irene Tinagli, già europarlamentare PD, presiede la Commissione per i problemi economici e finanziari. Con lei sarà possibile affrontare i temi più scottanti dell’economia europea, anche in relazione al PNRR e alle possibili politiche finanziarie future. “L'idea veramente nuova è un'Europa più unita, con istituzioni forti e più strumenti e risorse per incidere sui temi chiave. Costruiamola insieme, ogni giorno” dichiara l’eurodeputata.
Forte del risultato di dieci anni di mandato a Bergamo, Giorgio Gori è già stato diverse volte nel lodigiano durante questa campagna elettorale. ““Nei prossimi 5 anni - ha detto Gori -, l’Europa deve costruire un rapporto più diretto con i territori e le città, rapporto che è mancato nei mandati precedenti. Per questo motivo penso che un Sindaco possa rappresentare un valore aggiunto nel portare uno stile e un linguaggio pragmatico nelle istituzioni europee. Mi candido anche per rappresentare le istanze di questa città e di questo territorio, che conosco bene e nel quale sono spesso stato in questi anni da quando sono sindaco di Bergamo. Sono convinto che, qualora i cittadini mi concedessero la loro fiducia, si potrebbe costruire una relazione proficua tra la città di Lodi e le istituzioni europee.” “.
Un’Europa «che faccia davvero continente», unendosi nelle grandi sfide dell’economia e della politica estera, con investimenti forti anche su temi del vivere quotidiano delle persone, come ad esempio trasporti e casa: sono i temi che porta in questa campagna elettorale Pierfrancesco Maran, candidato del Partito Democratico nella circoscrizione Nord-Ovest.
Quarantaquattro anni appena compiuti, Maran è un amministratore della città di Milano da quando ne aveva trenta: assessore ai trasporti e mobilità con Pisapia, poi all’urbanistica e al verde nella squadra di Sala. Per Maran il punto di partenza è una politica europeista che pensi a soluzioni condivise, a più Europa che decide insieme, senza ripiegarsi sulle singole dimensioni nazionali: “Ci sono guerre alle porte d’Europa e una situazione economica che resta critica. Serve invece un’Europa che faccia davvero continente». Vale a dire che sappia costruire «una politica estera unica, una difesa unica europea, una politica d’investimento che riporti produzione anche nella Pianura Padana”.
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