"Abbiamo voluto fare un regalo di Natale al Pd": l'ha ribadito in conferenza stampa a Lodi il responsabile provinciale di Fratelli d'Italia Gianmario Invernizzi in merito all'intitolazione di una via della città a Sergio Ramelli.

Il giovane lodigiano del Fronte della Gioventù  venne ucciso a Milano in un agguato dei militanti della sinistra extraparlamentare negli anni della strategia della tensione. Invernizzi ha confermato che la richiesta approderà in consiglio comunale nella forma fi una mozione. "Speriamo ora che il Pd dimostri maturità non trasformando il dibattito in uno sterile confronto tra fascismo e antifascismo" ha concluso Invernizzi.

In merito alla vicenda della casa di riposo di Santa Chiara il responsabile di Fratelli d'Italia ha confermato la posizione del partito: "Nessuna preclusione nei confronti del nuovo presidente della Fondazione che la gestisce ( si sta parlando di Corrado Sancilio ) - ha osservato Invernizzi - ma la necessità di chiarire se questo ente sia soggetto a diritto pubblico o privato".

L'attenzione di Fratelli d'Italia è soprattutto per ospiti e dipendenti: si tratta infatti di non far aumentare le rette ai degenti ed alle lori famiglie e di garantire nello stesso tempo i lavoratori impegnati a Santa Chiara.

Omar Lamparelli, segretario cittadino del partito si è soffermato invece sulla proposta di Fratelli d'Italia in merito al bilancio dello Stato: introdurre una cauzione a carico di tutti gli imprenditori che aprono nuove attività per evitare che le chiudano anzitempo frodando lo Stato.