Si rischia di condizionare per anni le scelte della futura amministrazione comunale: è la considerazione basilare che ha spinto anche il Movimento 5 Stelle di Lodi a chiedere che il commissario straordinario Mariano Savastano receda dal proposito di indire e assegnare importante gare d'appalto a Lodi.

Dopo il Partito Pensionati anche il candidato sindaco per i 5 Stell, Massimo Casiraghi, esprime in un comunicato ufficiale tutte le sue perplessità su alcune decisioni che stanno per essere prese dal commissario Savastano.

All'attenzione l'appalto per le mense scolastiche, per il trasporto publico locale e per la gestione dei parcheggi pubblici, assieme ai programmi urbanistici per dare una nuova sede al supermercato della Coop e per il completamento del polo universitario.

“Parliamo di scelte che per volume d’affari e rilevanza strategica determineranno il futuro di alcuni servizi e di alcune aree della città per diversi anni. Per questi motivi riteniamo che tali decisioni non dovrebbero essere prese dal commissario straordinario “pro-tempore”,  al quale proprio la legge affida la gestione dell’ordinaria amministrazione” dichiara in proposito Casiraghi.

"Chiediamo inoltre al Commissario - conclude il candidato sindaco - dei chiarimenti circa la vicenda di Sogir ( la società lodigiana per la raccolta dei rifiuti ), dopo la bocciatura dell’ANAC della vendita delle quote di Linea Group Holding passate da Astem a A2A. Sono anni che si parla di questo progetto e ad oggi non c’è ancora nulla di concreto, se non il rischio di una multa che graverà sulle casse già martoriate di Astem, e quindi sulle tasche dei cittadini".