“Sui test sierologici la Regione non può solo dire di no, deve dare indicazioni chiare ai cittadini e alle aziende, perché lo screening è assolutamente necessario per controllare la diffusione in questa fase di riapertura. Le aziende devono essere messe in condizione di fare i propri piani per testare i lavoratori che devono rientrare in sede ed essere a contatto con i colleghi o con i clienti. Ma occorre che la Regione dia delle regole chiare ed eviti che si apra il Far West, e deve rendere possibile fare i test attraverso il sistema sanitario regionale, come altre regioni stanno già facendo. La Regione Lombardia è ancora una volta in ritardo, come lo è stata sui tamponi per tutta la fase uno e ancora oggi. La giunta ha annunciato da giorni una delibera che ancora non arriva, e questo è il segnale che c’è parecchia confusione.”
Lo dichiara il capodelegazione del Pd in commissione sanità del Pirellone Gian Antonio Girelli.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...