27 gennaio 1945: i soldati dell’esercito sovietico entrano nel campo di Auschwitz e ciò che si presenta ai loro occhi consente solo di immaginare la terribile verità di ciò che è stato.
È in questa data che la Repubblica italiana ha proclamato il “Giorno della Memoria”, per ricordare la persecuzione degli ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione e tutti coloro che hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
L’amministrazione comunale di Bergamo vuole dare piena attuazione alla legge, ancora una volta, con proposte di crescita culturale e civica. Accanto alle cerimonie istituzionali nei luoghi della memoria e ad una raccolta delle iniziative proposte dalle istituzioni culturali che da sempre si impegnano su questo tema, quest’anno l’obiettivo è concentrarsi su un episodio poco noto della storia bergamasca.
Se pure lontana dai campi di concentramento, anche la nostra città ha avuto un ruolo nel sistema di deportazione nazifascista. L’ex caserma Montelungo, recentemente oggetto di un importante progetto di riqualificazione, è stata infatti luogo di raccolta di donne e uomini da deportare.
Lo ricostruisce molto bene lo spettacolo che il Comune porterà al Teatro Sociale la sera del 28 gennaio: Matilde e il tram di San Vittore, una produzione Teatro della Cooperativa, racconta gli arresti degli operai delle fabbriche del Milanese, i cui scioperi bloccarono la produzione del triangolo industriale lombardo durante la Seconda Guerra Mondiale. Rastrellati di notte dalle autorità fasciste, alcuni furono trasferiti nella caserma Montelungo, allora Umberto I, insieme ad altri operai, antifascisti e partigiani piemontesi e liguri.
Con due convogli, partirono dalla stazione di Bergamo almeno 835 persone, con destinazione Mauthausen.
Lo spettacolo, gratuito, sarà aperto a tutta la cittadinanza, ma i primi e più importanti destinatari sono le giovani generazioni, futuri testimoni della Memoria.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...