Acque sempre agitate in casa Fanfulla.

L'ex presidente della società calcistica lodigiana, Luigi Barbati, cerca di tornare in sella grazie alla causa aperta in tribunale ed arriva puntuale la risposta piccata degli attuali dirigenti del Fanfulla, Alessandro Tufo ed il fratello Crescenzio, vice-presidente della società.

In un comunicato apparso sui social si conferma che il giudice ha già affidato le redini della società calcistica ad Enzo Tufo e che sono già state avviate le procedure per l'iscrizione della prima squadra al campionato di serie D, con un impegno economico importante da parte degli attuali dirigenti.

L'azione dell'ex presidente del Fanfulla sta comunque complicando le cose, con alcuni finanziatori che non intendono rischiare i loro fondi in una operazione - l'ingresso nell'associazione che guida la società di viale Pavia - che sembra presentare ancora punti poco chiari.

"Chi è stato espulso dall'associazione per fatti lesivi della stessa - scrive Crescenzio Tufo nel comunicato - non ha più voce in capitolo nè diretta nè per interposta persona".